12 Maggio 2016


Sonimage

IV Rassegna di Suoni Immagini

Simona Armenise - Oru Kami
SoloSet / Guitars & Live Electronics

Sonimage
IV Rassegna di Suoni Immagini

Presenta

 

Simona Armenise

Oru Kami

SoloSet / Guitars & Live Electronics

Live OST di “Satienedye” di Daniele Coricciati e presentazione del doppio cd della chitarrista barese

 

«Usare immagini e suoni come denti
e labbra con cui mordere».

Jean-Luc Godard

Il Cineclub Canudo presenta presenta il secondo appuntamento della quarta edizione della  Rassegna di Suoni Immagini “Sonimage”, curata da Daniela Di Niso, Antonio Musci, e Gabriele Panico.
Ospite della serata sarà la chitarrista barese Simona Armenise, che per l’occasione, intervistata da Gabriele Panico, presenterà il suo ultimo progetto discografico ORU KAMI – SoloSet / Guitars & Live Electronics (Verterecords), l’album che vede la partecipazione speciale di Ares Tavolazzi. Simona Armenise effettuerà inoltre la sonorizzazione dal vivo del video “Satienedye” diretto da Daniele Coricciati.
ORU KAMI è un solo set che cita l’assorta solitudine dell’artigiano o meglio del piegatore. In giapponese, infatti, Oru significa piegare, e Kami, carta. Sono le parole genitrici di “Origami”, l’antica arte giapponese del piegare la carta per dar vita a figure floreali, animali e di fantasia. Sul tavolo del laboratorio di Simona Armenise troviamo “fogli” fatti di chitarre, loop machine, synth, respiri: suoni acustici, elettrici ed elettronici, tra scrittura e improvvisazione, per raccontare, accennare, giustapporre, mescolare, trasfigurare una congerie di paesaggi mentali e non.
“ORU KAMI è l’elaborazione di un percorso che si è sviluppato nel corso degli anni e delle mie molteplici esperienze. – racconta Simona Armenise – Grazie ai cambiamenti, all’allargamento di mezzi sonori e di strumenti, idee e sensazioni sono mutate nel tempo, in modo tale da trattare il materiale musicale come un foglio bianco di cui non potevo conoscere la forma definiva. Ogni brano, ogni titolo, ha alle spalle una storia da raccontare. Emozioni, suggestioni e passioni.”
La musica di Simona Armenise è un elogio alla mutazione. Mutazione messa in risalto anche nel lavoro svolto con Ares Tavolazzi (storico bassista degli Area e session man per Francesco Guccini, Antonello Venditti, Paolo Conte, Eugenio Finardi, Vinicio Capossela, Enrico Rava, Danilo Rea, Paolo Fresu, per citarne alcuni). I due insieme hanno infatti creato un’atmosfera musicale eterea e sognante, basata sull’improvvisazione radicale in cui le visioni sonore di Simona e l’esperienza del fuoriclasse del contrabbasso si fondono in un suggestivo dialogo fuori delle coordinate spazio-tempo. Mondo elettronico e acustico diventano un tutt’uno. Proprio da questo continuo scambio di idee prende vita la Suite di tre movimenti “Thor’s well”.

 

Sonimage è il nome di una fabbrica di immagini e suoni rilevata dal cineasta francese Jean-Luc Godard, a metà degli anni ’70 a Grenoble, per farne il luogo di un profondo ripensamento del cinema e più in generale dei «rapporti di produzione fra immagini e suoni». Con questo nuovo marchio di fabbrica, a partire dal 1975, Godard produrrà una serie di film che approfondiscono la ricerca visiva incentrata sull’immagine elettronica e sul video. Godard ha sempre dedicato grande attenzione al suono come elemento costitutivo del film, al punto da affermare nei primi anni ’60: «Nei primi film parlati non si capivano tutti i dialoghi e questo la gente lo trovava meraviglioso. Ascoltava il suono. Adesso invece la gente chiede che, se si pronuncia una parola, questa debba sempre avere un significato preciso, e che se sfugge è la catastrofe. Si tratta di una falsa idea del cinema. Al cinema c’è il suono e c’è l’immagine». Recuperando questo spirito, Sonimage vuol essere una rassegna di suoni e immagini, «una dialettica che è la lotta delle immagini e dei suoni», senza che si stabilisca alcuna gerarchia tra gli elementi di questa dialettica.

www.avvistamenti.it

 

Simona Armenise, nata a Bari nel 1977, ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, il  “Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali – indirizzo solistico-interpretativo strumento chitarra” presso il conservatorio “N. Rota” di Monopoli(Ba) sotto la guida del M.° Felici e del M.° Grandinetti. Nel 2008 si è esibita al Festival di Musica Contemporanea “URTICANTI” che ha avuto come ospite Luis De Pablo e nel 2009 al Festival “5 Giornate di Milano 2009”. Nello stesso anno, ha partecipato all’esecuzione collettiva di “In C” di Terry Riley all’interno della manifestazione “Milano suona in Do” presso la Biennale di Milano. Poi: allo Squinzano Jazz Festival suonando con Franco Cerri e il quintetto Oberon. La sua nuova proposta concertistica da solista è tesa a una fusione tra il repertorio tradizionale, con un occhio particolare verso la musica contemporanea, pezzi di propria composizione e l’uso delle nuove tecnologie a disposizione del mondo chitarristico (chitarra elettrica ed uso di effettistica).

 

Proiezioni
Sonorizzazione dal vivo

12 MAGGIO 2016

21.15

 Ingresso libero

 

 

340 2215793
340 6131760

info@palazzotupputi.it

Comunicato Stampa